SC - Struttura Complessa

Pediatria e Nido Vizzolo

Ospedale di Vizzolo Predabissi

Blocco E - Piano 4


Dipartimento: Dipartimento Materno Infantile


Direttore

Foto Dott.ssa Paola Bruni

Dott.ssa Paola Bruni

Tel: 02 9805.2438

Giorni e orari

Orario Visite

Tutti i giorni

17:00 - 18:00


Contatti

Segreteria

T. 02 9805.2436

Degenza Pediatrica

T. 02 9805.2456

Day Hospital

T. 02 9805.2430

Degenza Neonatale

T. 02 9805.2515

Dirigenti e personale

Personale medico

Dott.ssa  Bruschi Gaia
Dott.ssa Cacciatori Elena
Dott. Cagnoli Giacomo
Dott.ssa Comi Elena
Dott.ssa Crosa Marina
Dott.ssa Esposito Raffaella
Dott.ssa Giardinetti Silvia
Dott.ssa Lanfranchi Chiara
Dott.ssa Mastricci Nunzia

Coordinatrice infermieristica

S.ra Silvia Caponio

Attività

La Struttura Complessa di Pediatria Vizzolo si caratterizza per la gestione in ambito pediatrico di soggetti 0-17 anni affetti da patologie mediche ed in parte chirurgiche assicurando facilità di accesso e umanizzazione del ricovero. Svolge ruolo attivo nel promuovere l’integrazione con le strutture territoriali e i Pediatri di Libera Scelta (PLS) e fornisce supporto professionale ed organizzativo nella gestione degli adolescenti con disturbo del comportamento alimentare e con disagio mentale in collaborazione, rispettivamente, con il Servizio di Nutrizione Clinica e con la Neuropsichiatria Infantile. Garantisce, inoltre, assistenza diretta ai pazienti pediatrici che accedono al Pronto Soccorso, attraverso locali e percorsi dedicati.

Reparto di Pediatria:

I ricoveri vengono effettuati sia in regime di urgenza che con programmazione. Per gli interventi chirurgici programmati è previsto un accesso prima del ricovero, finalizzato all’esecuzione degli esami necessari all’intervento. Tutte le pratiche per l’accettazione amministrativa vengono effettuate in reparto. La presenza dei genitori accanto al bambino è permessa durante tutta la giornata, di notte è consentito ad un solo genitore di pernottare accanto al bambino.

Ricovero per cure neonatali di 1°e 2° livello:

  • 1° livello: Assistenza ai parti e al neonato fisiologico.

  • 2° livello: Assistenza al neonato patologico per erogazione di terapia subintensiva.

Con l’obiettivo di promuovere l’allattamento materno e di favorire al massimo la relazione genitori bambino è permessa la permanenza del bambino accanto alla mamma sia di giorno che di notte (rooming in) e l’accesso libero del padre durante l’arco della giornata. In caso di parto fisiologico e di regolare decorso della mamma e del bambino, la dimissione viene effettuata a 48-72 ore dal parto con il programma di un controllo del neonato presso il reparto dopo 2-3 giorni. Per problemi di allattamento e puericultura è inoltre attivo “lo spazio allattamento “Meeting latte” e una linea telefonica dedicata (tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 19), gestiti dalle infermiere del Nido (tel. 02-98052413).

Day hospital/Macroattività ambulatoriale: Prevedono l’ effettuazione di accertamenti diagnostici di particolare complessità per i quali è necessaria un’osservazione in ambiente ospedaliero protratta per alcune ore, follow up di malattie croniche, esecuzione di indagini diagnostiche invasive che richiedono anestesia o monitoraggio del paziente, effettuazione di trattamenti terapeutici complessi.

Servizio di Pronto Soccorso Pediatrico: Il servizio prevede la valutazione da parte del pediatra, presente in ospedale 24 ore su 24, dei soggetti in età evolutiva che giungono in ospedale. L’accettazione viene effettuata presso il punto di accoglienza del Pronto Soccorso Generale, situato all’ingresso dell’ospedale, dove il personale sanitario esegue una prima valutazione assegnando un codice di gravità.

La scuola in ospedale: All’interno del reparto di pediatria vi sono spazi specificatamente dedicati ad attività ludiche e di studio, differenziati in funzione dell’età dei bambini/adolescenti, con presenza, dal lunedì al venerdì, di un insegnante che svolge attività finalizzate a creare un ambiente sereno e socializzante, offrire occasioni di impegno personale e sociale, mantenere il desiderio di imparare, con disponibilità di strumentazione informatica.

Il programma delle attività viene esposto settimanalmente in reparto. In caso di degenze protratte viene attivato un intervento di recupero individualizzato, contattando la scuola di provenienza. Sono inoltre disponibili una biblioteca e una mediateca, con possibilità di lettura e di visione libere o guidate.

L’associazione di volontariato A.B.I.O.: Presso il reparto pediatrico è attiva l’Associazione per il Bambino in Ospedale (A.B.I.O.) che si pone come obiettivo di favorire la permanenza del bambino e della sua famiglia nel reparto accompagnandoli e sostenendoli nel corso della malattia. I volontari svolgono attività sia nei confronti del bambino che dei suoi genitori: -accolgono il bambino al momento del ricovero e facilitano il suo inserimento in reparto -promuovono attività ricreative (gioco, laboratori di disegno e pittura, cartonaggio) in collaborazione con l’ insegnante; settimanalmente è inoltre programmato un momento di musica (canto e utilizzo di strumenti musicali) e l’intervento di clown. -in collaborazione con il personale sanitario preparano e accompagnano il bambino in occasioni di procedure diagnostiche o terapeutiche -contribuiscono a rendere più accoglienti e allegri gli spazi di degenza -garantiscono al bambino una presenza rassicurante nei momenti di assenza dei familiari si pongono in ascolto dei genitori e forniscono supporto alle famiglie.

Policy Aziendale Allattamento

Versione sintetica della Policy a disposizione delle assistite dall’ASST Melegnano e della Martesana

Ambulatori

  • Auxologia e Nutrizione Clinica

  • Allergologia pediatrica

  • Pneumologia pediatrica

  • Immunologia ed Ematologia Clinica

  • Gastroenterologia Pediatrica

  • Ecografia cerebrale

  • Patologia Neonatale

  • Endocrinologia Pediatrica

  • Urologia Pediatrica

  • Chirurgia Pediatrica

Culla per la Vita ASST Melegnano Martesana

In Italia vi sono, sparse in tutte le Regioni, “culle per la vita” per garantire alle madri che possono lasciare il neonato in completo anonimato e in assoluta sicurezza per il piccolo. Anche ASST Melegnano Martesana dal 2018 ha riaperto la “Culla Segreta” nel Presidio Ospedaliero di Vizzolo Predabissi tutelando e assicurando il diritto alla vita.

Accesso Culla Segreta

Foto 1 Cartellonistica Culla Segreta

L’area, segnalata da specifica cartellonistica, come sotto riportato in foto 1, è ubicata nel locale adiacente all’Aula Magna del P.O. di Vizzolo Predabissi. L’area dedicata alla “Culla segreta” ha accesso diretto dall’esterno del Presidio, in area riservata e si raggiunge tramite una scala (foto 2).

 Foto 2 Scale per culla segreta

Foto 2 Scale per culla segreta

Essa è collegata all’esterno da apposito serramento basculante, coperto da pensilina, la cui apertura, attivabile mediante pulsante (figura 3), consente la collocazione del neonato nella culla posizionata all’interno e la cui chiusura avviene automaticamente dopo circa un minuto.

La “Culla segreta” è dotata di diversi sistemi di controllo e sicurezza che interagiscono fra loro per il corretto funzionamento.

Foto 3 pulsante di chiamata

Foto 3 pulsante di chiamata

Il locale è dotato di: impianto di illuminazione, riscaldamento/climatizzazione, videocamera orientata sulla culla (che non consente la visione della persona che colloca il neonato) e collegata ad un monitor posizionato presso il centralino dell’ospedale. Al momento dell’apertura della finestra basculante si attiva un allarme sonoro collegato al centralino dell’ospedale.

La stanza che accoglie la culla segreta è accessibile da parte degli operatori dall’area interna direttamente sotto il Pronto Soccorso, la porta di accesso è provvista di chiusura a chiave.

Nel vano che costituisce la struttura della culla segreta sono presenti:

  • Un sistema di condizionamento che mantiene una temperatura costante del vano

  • Una culla posizionata in corrispondenza dell’apertura della tapparella

  • Un lettino termico, provvisto di telino riscaldante, garze sterili, guanti monouso

  • Una cassetta con presidi d’emergenza per le prime manovre rianimatorie

All’occorrenza il personale sanitario deputato all’intervento interverrà con monitor portatile e lettino da trasporto chiuso e preriscaldato.