Medicina di genere
Lo studio in termini di prevenzione, diagnosi e cura che studia l’influenza del sesso e del genere sulla fisiopatologia clinica di tutte le malattie.
Il concetto di Medicina di Genere, nasce dall’idea che le patologie dell’uomo e della donna siano legate non solo alle differenze biologiche e riproduttive ma anche ai fattori ambientali, sociali e culturali definiti “genere”.
Tutti i professionisti sanitari e le aziende sanitarie non possono esimersi dal considerare attività di prevenzione ed erogazione delle cure mediche che migliori la salute delle donne e degli uomini con un più appropriato utilizzo delle risorse.
Il Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere predisposto dalla Legge 3/2018 promuove e regola l’introduzione e lo sviluppo della medicina di genere in Italia. Dopo circa vent’anni di lavoro scientifico pionieristico, l’Italia diventa così il primo Paese al mondo con una legge e un Piano che promuoverà lo sviluppo di specificità e parità di genere nella salute. La salute della popolazione passa dal genere, infatti risultano evidenti da recenti ricerche scientifiche le differenze di risposte fra maschi e femmine alle diverse condizioni patologiche, spesso sottovalutando le condizioni di un genere che solitamente non presenta tali problematiche rispetto al sesso opposto. Partendo da questo presupposto la letteratura conferma che:
la differenza tra uomo e donna nell'espressione clinica e nella biologia del cancro può comportare una diversa efficacia delle terapie antitumorali, incluse quelle più innovative;
le donne con diabete hanno il 50 per cento in più di rischio di avere eventi cardiovascolari fatali rispetto agli uomini;
le donne assumono meno medicine per il cuore e vanno meno dal cardiologo e le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nella popolazione femminile;
gli uomini colpiti da Parkinson sono il doppio delle donne, queste ultime però subiscono una più rapida progressione della malattia e hanno minor tasso di sopravvivenza.
Dotati di sistemi immunitari che funzionano in modo diverso, donne e uomini rispondono in modo differente alle infezioni, ma anche ai vaccini ed anche la resistenza antimicrobica presenta una differenza di genere; le donne usano antibiotici il 30% in più degli uomini.
L’ASST Melegnano, in ottemperanza alla su indicata Legge con Delibera n. 501 del 05/06/2024 ha costituito il Gruppo Aziendale e un Referente Aziendale con l’obiettivo di:
diffondere la cultura della Medicina di Genere attraverso la formazione degli Operatori Sanitari e l’informazione ai cittadini;
ottemperare alla diffusione dell’approccio di Genere nella pratica clinica e nella ricerca scientifica responsabili delle differenze di genere osservate.
Gruppo di lavoro
Dr.ssa Giuseppina Ardemagni - Direttore Sanitario Aziendale
Dr.ssa Piera Bergomi - Referente Aziendale Medicina di Genere, Dirigente Area Ospedaliera Professioni Sanitarie- SC DAPSS
Dr.ssa Milena Arghittu - Direttore S.C. Laboratorio Analisi e Direttore Dipartimento dei Servizi
Dr.ssa Carla Zanferrari - Direttore S.C. Neurologia P.O. Vizzolo
Dr.ssa Renata Ghelardi - Direttore S.C. Cronicità e Rete Diabetologica Territoriale
Dr.ssa Alessandra Nardi - Direttore S.C. Vaccinazioni, Sorveglianza Malattie Infettive
Dr.ssa Lea Regolo - Dirigente Medico S.S.D. Breast Unit
Dr.ssa Antonietta Scirpoli - Infermiere Case Manager Breast Unit
Dr.ssa Francesca Pierazzuoli - Responsabile S.D. Consultori Familiari e dell’Adolescenza
Dr.ssa Elisabetta Sonzogno - Responsabile S.S.D. Psicologia Clinica
Dr.ssa Annalisa Mascheroni - Responsabile S.S.D. Dietologa e Nutrizione Clinica
Dr.ssa Monica Arianna Gatti - Coordinatore Infermieristico S.C. Ostetricia e Ginecologia P.O. Melzo
Dr.ssa Regina Francesca - RAD Area Dipartimentale Materno Infantile
Dr.ssa Mariagrazia Colnago - Coordinatore Infermieristico S.C. Ostetricia e Ginecologia P.O. Vizzolo
Dr.ssa Rita Caldarelli Stefano, Presidente CUG, Dirigente Sanitario Laboratorio Analisi, PO Cernusco sul Naviglio
Dr.ssa Federica Marti - Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione
Dr.ssa Cristina Alberti - Dirigente medico S.C. Cardiologia Vizzolo