Direzione Generale
Direttore Generale

Dott.ssa Roberta Labanca
Segreteria: Sig.ra Barbara Speziari
IL DIRETTORE GENERALE
Sulla base di quanto previsto dal D.Lgs 502/92 e dalla L.R 33/09 così come modificata dalla L.R. 23/2015, il Direttore Generale è il Rappresentante Legale dell’Azienda.
Nominato con provvedimento della Giunta Regionale, il suo rapporto di lavoro è esclusivo ed è regolato da un contratto di diritto privato, che stabilisce anche la durata dell’incarico.
Esercita tutti i poteri di gestione, assicurando imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità.
E coadiuvato dal Direttore Amministrativo, dal Direttore Sanitario e dal Direttore Sociosanitario, insieme ai quali costituisce la Direzione Strategica Aziendale.
Al Direttore Generale compete, in modo esemplificativo e non esaustivo:
• la nomina del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore Sociosanitario
• la sospensione o la dichiarazione di decadimento del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore Sociosanitario
• il potere di gestione e svolgimento di tutti i compiti assegnatigli dalle norme;
• la ratifica della nomina del Collegio Sindacale e la sua prima convocazione
• la nomina del Collegio di Direzione
• la ratifica e la nomina del Consiglio dei Sanitari
• la nomina dei Componenti del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni
• la nomina della delegazione trattante per le relazioni sindacali
• l’adozione dell’atto di organizzazione aziendale, nel rispetto dei principi e criteri previsti da disposizioni regionali, nel quale sono individuate le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnico-professionale, soggette a rendicontazione analitica
• l’adozione dei regolamenti interni per l’organizzazione e il funzionamento dell’Azienda;
• l’adozione degli atti programmatici aziendali quali:
– il Bilancio Economico Preventivo
– il Bilancio di Esercizio e le Certificazioni Trimestrali
– il regolamento di budget
– il Piano di Gestione delle Risorse Umane (PGRU)
– il Piano degli Investimenti
– Il Programma biennale degli Acquisti e triennale delle opere pubbliche
• la verifica, attraverso il sistema dei controlli, mediante valutazione comparativa dei costi, dei rendimenti e dei risultati, della corretta ed economica gestione delle risorse nonché dell’imparzialità e del buon andamento dell’azione amministrativa
• la definizione del sistema di qualità aziendale e verifica di coerenza dei servizi
• il conferimento e la revoca degli incarichi di responsabilità direzionale o dirigenziali, secondo le modalità previste dalla legislazione vigente, dei Dipartimenti Gestionali e Funzionali, delle Strutture Complesse, delle Strutture Semplici di Struttura Complessa e Dipartimentali
• il conferimento degli incarichi di natura professionale, di consulenza, studio e ricerca, di funzione ispettive di verifica e di controllo
• il conferimento degli incarichi di cui all’ art.15 – septies (contratti a tempo determinato per funzioni di particolare rilevanza e di interesse strategico) e di cui all’art. 15-octies (contratti per l’attuazione di progetti finalizzati)
• il conferimento di incarichi di responsabilità di uffici o articolazione organizzativa (Art. 20 CCNL Comparto Sanità 1998/2001)
• la sottoscrizione dei contratti concernenti l’assunzione del personale e la fornitura di beni e servizi e la realizzazione di opere e lavori pubblici nonché le Convenzioni
• la promozione e resistenza alle liti con il potere di conciliare e di transigere
• la cura dei rapporti esterni con le istituzioni e gli organi di stampa
• ogni altro atto che la normativa attribuisce alla sua diretta competenza
L’azione di gestione complessiva del Direttore Generale si esplica mediante:
– l’adozione di atti mediante la forma della deliberazione, con cui approva le proposte dei dirigenti competenti, previa acquisizione dei pareri previsti dalla legislazione vigente, del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario, del Direttore Sociosanitario
– l’adozione di autonome decisioni, emanate nella forma di disposizioni, relativamente a materie che secondo la normativa nazionale e regionale sono riservate all’organo di governo.